CHEAP | CHILE 2024 | 100 anni di diritti in gioco
Il diritto di sognare, il diritto all’abbraccio, il diritto di essere super eroine, il diritto di inventare nuove parole, il diritto al gioco, ma anche vivere e crescere tra le macerie delle guerre e un mondo al collasso climatico. Fantasia, realtà, gioco, ma anche la durezza dell’oggi. Questi sono i temi trattati nei 12 poster realizzati dalle sei illustratricə cilenə per immaginare i diritti dell’infanzia dei prossimi 100 anni.
L’intervento di arte pubblica su via dell’Abbadia e via San Felice a Bologna trae ispirazione dai 100 anni Dichiarazione Diritti dell’Infanzia. Nel 1924, la Società delle Nazioni, predecessore dell’ONU, adottò la Dichiarazione di Ginevra sui diritti del fanciullo, riconoscendo per la prima volta l’esistenza di diritti specifici per bambine e bambini.100 anni dopo, in occasione della Bologna Children’s Book Fair, un’installazione di poster lungo via dell’Abbadia e Via San Felice, prende ispirazione da questo anniversario.
L’intervento, organizzato da CHEAP in collaborazione con il Ministero della Cultura, delle Arti e del Patrimonio del Cile, ProChile e Dirac, ha coinvolto sei illustratricə cilenə che sono presenti a Bologna per la fiera: María Jesús Guarda Wiegand, Leonor Alejandra Pérez Bustos, Sebastián Andrés Ilabaca Acuña, Maria de los Angeles Vargas Torres, Joanna Francisca Mora Vallejo e Francisca Carmen Yáñez Varas.
Le illustrazioni, ispirate ai principi fondamentali dei diritti dell’infanzia e arricchite con elementi fantastici, raccontano ai bambini nello spazio pubblico di Bologna una storia che riflette sul passato, guardando al futuro: quali nuovi diritti possiamo immaginare per il prossimo secolo?
L’installazione di arte pubblica sarà visitabile dall’8 aprile 2024 in via dell’Abbadia e in via San Felice a Bologna.
Foto di Margherita Caprilli
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