CHEAP x PhMuseum Days: Umbai di Munirah Almehri in via dell’Abbadia
In via dell’Abbadia a Bologna, in occasione di PhMuseum Days e in collaborazione con l’edizione 2022 del festival, CHEAP porta in strada Umbai, una serie fotografica di Munirah Almehri.
Nello slang kuwaitiano la parola Umbai esprime una dichiarazione di sorpresa per qualcosa di inaspettato. Il termine è di uso comune principalmente tra le donne kuwaitiane, tanto che se un uomo lo pronuncia viene accusato di essere gay. Umbai rappresenta il modo in cui il pensiero dominante regola il genere e la sessualità nella moderna società kuwaitiana. In questo contesto, l’artista Munirah Almehri si interessa al futurismo queer e a come possa diventare uno strumento cruciale per coloro a cui l’etero-patriarcato nega un futuro. Utilizzando l’anonimo, l’assurdo, lo stereotipo, l’ultra-binario e l’etereo, l’autrice ha creato cinque personaggi nei loro mondi idealistici, ritraendo la potenzialità di altri modi di essere. Muovendosi tra fotografia documentaria e autoritratti costruiti, l’opera mostra un’espressione culturalmente vincolata di idealismo queer.
Le foto sono di Margherita Caprilli